sabato 26 novembre 2016

STEP 08: FRASI CELEBRI E CREDENZE POPOLARI

Precedentemente ho trattato un posto riguardante la Scienza, ovvero un sistema di conoscenza ottenute attraverso una fase di processi metodici che portano ad una verifica empirica. Questa permette di di giungere ad una descrizione di un fenomeno oggettiva, presentante delle vere e proprie leggi che li regolano. Ma prima di tutte queste rivoluzioni scientifiche vigevano le credenze e i detti popolari, descrizioni irrazionali che influivano sul pensiero delle persone che la adottavano come vera legge regolatrice dei fenomeni. Sostanzialmente si trattava della presenza di una relazione causale. Nonostante siano passati secoli, molte di quelle credenze vivono ancora intorno a noi. Presenterò alcune credenze, superstizioni, ma anche alcuni detti entrati a far parte del nostro linguaggio colloquiale, che riguardano il colore verde e grigio, ma anche il tè.

FRASI CELEBRI E DETTI POPOLARI:

-Un bagno rinfresca il corpo, una tazza di tè lo spirito. (Proverbio Giapponese)

-“Il primo infuso è per il gusto. Il secondo infuso è per il piacere. Il terzo infuso è per l’occhio. Il quarto infuso è per il rilassamento” (saggezza popolare cinese)

-C'è chi ha bisogno del blu, chi del grigio, chi dei colori accesi e chi del loro stingersi; a qualcuno fa bene fissare per ore un intenso riverbero, un altro deve stare più attento, anche il mare che luccica e
trema nel meriggio a qualcuno mette in cuore malinconia, o forse una felicità così intensa che sembra malinconia e dunque va dosata con attenzione. (Claudio Magris, Microcosmi, 1997)
-vedere i sorci verdi


-avere il pollice verde;

-numero e spazio verde;

-verde speranza;

-verdoni (dollari, in inglese, greenbacks);

-l’erba del vicino è sempre più verde;

-se l’alba verde a te apparirà da questo lato il vento arriverà.

-Ogni tazza di tè rappresenta un viaggio immaginario. (Catherine Douzel)

-Ruba tutti i colori del mondo e dipingi la tela della tua vita eliminando il grigio delle paure e delle ansie.Abbandona i tuoi vecchi abiti mentali e vestiti di allegria. (Omar Walworth)

CREDENZE POPOLARI:

-Una delle superstizioni marinare note e diffuse tra i marinai di tutto il mondo: Il colore verde a bordo. Si dice infatti che indossare indumenti verdi o portare oggetti di questo colore in barca porti assolutamente sfortuna. Le ipotesi più accreditate sono due. 
Secondo la prima teoria il verde porta sfortuna in barca poiché un tempo gli ufficiali di Marina che morivano, venivano bendati e portati a casa solo dopo molto tempo, quindi ammuffiti, cioè ricoperti di muffa verde. Per l’altra versione invece, questo era il colore della muffa o dell’ossido che si poteva formare sul legno o sul metallo delle navi, materiali con cui venivano costruite tutte le parti, scafo e albero incluso. Inutile spiegare quanto potesse essere rischioso scoprirne delle tracce in navigazione, magari ben lontani dalla costa.


-Lo smeraldo deve il significato del suo nome dal termine greco “smaragdos”, pietra verde. Anche il questo caso è il colore che lega la pietra al suo significato. Fin dai tempi più remoti, a iniziare dall’Antico Egitto, era ritenuta la pietra della saggezza e della conoscenza segreta, in grado di rivelare il futuro e di proteggere da incantesimi e sortilegi. Anche per questo si credeva che fosse in grado di migliorare la vista: si narra che Nerone guardasse i giochi all’interno del Colosseo tramite una lente verde di smeraldo e secondo Plinio, era sufficiente fissare uno smeraldo perché gli occhi affaticati fossero freschi e riposati. Gli smeraldi erano molto apprezzati anche dagli Egizi per cui il colore verde era simbolo della rinascita, della primavera; anche in India circolavano credenze sull’uso dello smeraldo. Qui si credeva che indossare un anello con smeraldo sul dito medio aiutasse a sviluppare la memoria e l’eloquenza. Anche in Occidente era ritenuto un amuleto molto potente e si diceva che aiutasse le partorienti.


-VERDE: Il verde è il colore più adatto nei rituali di guarigione, o denaro, in quanto nasce dall'unione del giallo (colore della materia) con il blu (colore di attrazione). Può, dunque, essere usato per attrarre benefici fisici e materiali. Verde e marrone sono anche i colori della terra e della natura, che sono appunto le principali creazioni materiali delle origini. È quindi anche un ottimo colore per ottenere serenità e stabilità interiore.

-GRIGIO: È un colore decisamente pericoloso. Sta fra il bianco e il nero, colori che rappresentano la materia (il visibile) e l'antimateria (l'invisibile). In quanto tale è dunque il colore che sta in bilico fra vita e morte, fra luce e buio, fra visibile e invisibile. Esso si può dunque definire il colore dell'anarchia, in quanto vive in quelle fasi prive di leggi precise. Si dice infatti che giorno e notte, luce e ombra, vita e morte, abbiano sempre dei guardiani che si alternano per regolare le leggi di quel mondo a cui appartengono, (ad esempio mondo della notte, mondo del giorno, della luce o del buio). Il grigio rappresenta dunque l'unica piccola fase in cui i guardiani e le leggi sono assenti e quindi è il momento in cui non esistono protezioni o difese. Il grigio è dunque il colore della malattia, dello sconvolgimento, del caos, dell'anarchia. Con il grigio si può far ammalare qualcuno o indurlo a follia, o addirittura farlo cadere in un forte stato di depressione e apatia. È il colore tipico dell'aura di chi sta fra la vita e la morte, delle larve astrali e spiriti inquieti (che stanno appunto fra il mondo terreno e quello spirituale).




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